Fra le proprietà specifiche dell’ottone, però, figurano anche la malleabilità e la duttevolezza e, inoltre, è un materiale molto resistente alla corrosione e non teme l’incidenza del tempo o degli agenti atmosferici, tant’è che nell’antichità era spesso usato anche per realizzare monete.
Va detto, però, che le caratteristiche peculiari dell’ottone variano molto in funzione della diversa quantità di zinco che è presente al suo interno. Ad esempio, quelli definiti ottoni α-β sono particolarmente adatti ad una lavorazione a caldo e per questo largamente impiegati anche nell’industria meccanica.
L’ottone è anche un materiale antibatterico e, nel rispetto di questa caratteristica, viene impiegato nella creazione di oggetti che vengono destinati ad uso frequente come possono essere i rubinetti oppure le maniglie. Per questa sua particolare caratteristica, gli agenti patogeni non riescono a contaminarlo o a farsi ‘trasportare’ e, visto anche che l’ottone è facilmente pulibile, è il materiale adatto per gli ambienti medici o sanitari.
Ma l’ottone è anche dotato di un colore molto gradevole che ne fanno uno degli elementi preferiti da architetti e designer di interni per la decorazione degli appartamenti. Infatti, le sfumature che riesce ad assumere – che vanno dal classico giallo fino al color bronzo – non solo riescono a regalare calore agli ambienti ma sono facilmente abbinabili a qualsiasi tipo di stile, da quello moderno a quello più classico. Di questo materiale, poi, vengono spesso realizzati gli arredi sacri ed è la lega preferita per la realizzazione di campane da chiesa in quanto è, come già detto, un buon conduttore acustico e al tempo stesso facilmente plasmabile in forme anche complesse. E come dimenticare l’interesse sempre crescente che gli sta dedicando la moda? Nelle principali passerelle si vede sempre più spesso sfilare l’alta moda che sceglie l’ottone come elemento decorativo per abiti o accessori.
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